Cavergno – Oratorio di San Luigi Gonzaga
Coordinate
Latitudine: 46.34691
Longitudine: 8.60291
https://goo.gl/maps/SMbUg54B7JHRHPoW8
All’imbocco della Val Bavona, al margine nord-occidentale del villaggio di Cavergno, sorge un ampio oratorio dedicato a San Luigi Gonzaga. In origine era una chiesetta privata, eretta a fine Ottocento dal commerciante cavergnese Giovan Luigi Tuni; solo in seguito, il fondatore essendo morto senza eredi, è diventata proprietà della parrocchia.
L’edificio è formato da un ampio portico sorretto da due colonne in pietra, da una navata centrale con piccola sacristia sulla sinistra e da un grande corpo laterale sulla destra, non coevi tra loro: il corpo centrale, di forma quadrangolare, e il portico sono stati edificati negli anni 1883-84, in seguito è stata aggiunta la sacristia e solo verso la fine del secolo l’ampia cappella laterale. I diversi edifici sono coperti in piode e alla loro intersezione si erge un piccolo campanile dotato di un’unica campana.
Nella cappella laterale, detta “dell’Addolorata” e ora adibita a camera ardente, per circa un secolo ha trovato posto la statua del Cristo morto che il Tuni aveva offerto invano alla chiesa parrocchiale. Attualmente vi si può ammirare la grande tela della Madonna col Bambino e santi datata 1638 e proveniente dalla Cappella del Cantòm a Gannariente. Nel 1994, in occasione di un rinnovo totale, Romano Dadò ha affrescato la parete di fondo del coro con una moderna immagine del Crocifisso.
Per la sua posizione, San Luigi era la prima sosta dei cavergnesi quando si recavano in Val Bavona percorrendo a piedi la mulattiera; tuttora è la prima tappa della processione di Gannariente, che si svolge ogni anno la prima domenica di maggio.
(Flavio Zappa)
